MADRE. Parte due.
Dopo la stasi, l'immobilità, la gestazione. Dopo il lavoro di MADRE arriva il movimento, ritmico, ripetitivo, mantrico, dell' impastare. Dare forma e disfare la forma. Continuo, continuo. In tutto questo, io sono la base, l'appoggio, oltre che la mano e il braccio. Impasto sul mio corpo il pane, materia su materia, movimento su movimento.
Durata 1 min 11 secondi.
Fotogrammi del video.
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